Manutenzione tavola da snowboard - Come sciolinare

MANUTENZIONE DELLA TAVOLA DA SNOWBOARD - TUTTI I TRUCCHI INDISPENSABILI PER UNA TAVOLA IN ORDINE

MANUTENZIONE TAVOLA: PULIZIA

Iniziamo col pulire il topsheet della tavola con un po di alcool e l'uso di qualche scottex o di un panno pulito;

Ricordiamoci anche di smontare gli attacchi (ovviamente dopo aver segnato passo e angolii) questo ci permetterà di lavorare meglio

giunti a questo punto possiamo fissare la tavole o mediante delle morse o mediante ventose e iniziare a lavorare sulla soletta per pulirla dallo sporco

E' importante pulire la soletta ogni tanto perchè llo sporco che vedete sul fondo del vostro snowboard, non è altro che quello infiltrato nei pori della vostra soletta. Quindi ogni tanto è bene fare questa operazione per tenere la vostra tavola sempre al top.

Per poter togliere lo sporco che vedete imprigionato nella vostra soletta , esistono 2 diversi metodi :

1. La pulizia a Solvente: poco dispendioso e veloce ma che allo stesso tempo secca molto la vostra soletta quindi è bene non farlo troppe volte all'anno

2. La pulizia a Caldo: più efficace e sotto un certo punto di vista migliore, in quanto ingrassa bene la soletta, ma è un procediemnto molto più lungo e faticosa da effettuare

 

MANUTENZIONE TAVOLA: PULIZIA A SOLVENTE

Versate un po' di solvente per scioline sulla soletta e distribuitelo bene su tutta la soletta con un po' di carta assorbente o con un pezzo di cartone, sfreghiamo bene nei punti dove la soletta è più sporca e lasciamo agire per un paio di minuti.

A soletta ancora umida, spatoliamo con la spatola in plastica in direzione punta > coda per un po di passaggi, tenendo la spatola leggermente inclinata in avanti e non perfettamente perpendicolare al senso di percorrenza.

Asciugate con un pezzo di carta o con uno straccio, pulite la spatola che dovrete utilizzare per tirare poi la sciolina e fate un paio di passate, conin direzione punta > coda, ma questa volta con la spazzola, meglio se è in bronzo o nylon perché è più dura e libera meglio l'impronta della soletta.

Infine, pulite nuovamente la soletta con il panno. Ricordatevi che questo metodo è semplice ed efficace ma ha lo svantaggio di “seccare” la soletta (e alla lunga può anche danneggiare il fondo) quindi fatelo poche volte all'anno.

 

MANUTENZIONE TAVOLA: PULIZIA A CALDO

Per conservare al meglio la soletta della nostra amata tavola questo è il metodo più consigliato.

Infatti questo metodo è meno invasivo di quello a solvente, scioliniamo la tavola, togliendo subito la sciolina, ripeteremo l'operazione almeno un paio di volte e comunque fino a quando la soletta non sarà pulita.

In questo modo, a differenza della pulizia con il solvente, la soletta viene preingrassata risultando così il metodo migliore. Se non volete spendere un patrimonio in sciolina, compratevi la sciolina da laboratorio, un lingotto come questo può costare circa 8 euro.

Se ci sono macchie di sporco più duro, come il grasso depositato sulla neve dagli impianti, pulite prima con una goccia di solvente, poi cominciate con la sciolinatura a caldo.

Sciolinate bene con un sciolina morbida (ovvero una sciolina per temperature calde/da laboratorio/paraffina) così cola meglio e penetra subito nei pori della soletta, passate continuamente il ferro in modo che resti liquida per un pò e poi spatolate subito (spatola in plexiglass) fino a quando non viene via più nulla, mentre la sciolina ancora liquida: in questo modo avrete spatolato via anche lo sporco! Se la soletta non è ancora totalmente pulita, ripetete l'operazione.

Per mantenere la sciolina liquida per almeno un paio di minuti, dovrete passare tante volte con il ferro in modo da scaldare bene la soletta; tuttavia badate bene alla temperatura della soletta (o del topsheet), deve essere calda (più calda di una normale sciolinata) ma non scottare!

Altri vantaggi di questo metodo sono l'efficacia della sciolinatura finale (dovuta al preingrassaggio), che può essere fatta con scioline più performanti, e la rimozione dei residui di scioline per nevi fredde che sono quelle più dure.

 

MANUTENZIONE TAVOLA: RIPARAZIONE SOLETTA

Se vi piacciono i fuoripista, i rail o se più semplicemente andate su una pista poco innevata è abbastanza facile graffiare e segnare con dei sassi o dei tronchi la soletta.

Tutti i solchi creati se non sono troppo profondi possono essere riparati semplicemente con delle candelette in p-tex. L'unica difficoltà di questa operazione è mantenere trasparente la candeletta (bianca) mentre la sciogliete e cioè non far colare gocce di p-tex di colore nero sporco.

Le prime volte vi verranno delle riparazioni non proprio trasparenti (bruttine da vedere), ma con l'esperienza (e non poca!!!) potrete ottenere riparazioni quasi invisibili. Il top sarebbe avere la soletta della tavola nera, questo vi permette di utilizzare le candelette nere e di avere pochi problemi di sporcare la soletta... inoltre le riparazioni fatte con le candelette nere sono più resistenti di quelle fatte con le trasparenti (Bianche)

Allora, iniziamo la riparazione della soletta individuando i segni più marcati, quelli provocati dalle pietre tipo quelli che vedete nella foto sopra e non i leggeri graffietti che verranno poi coperti dalla sciolina.

Se avete lavorato bene nella fase di pulizia l''interno del solco dovrebbe essere pulito e senza sciolina, altrimenti fate una passata con carta imbevuta di solvente e di spazzola.

Andate poi a togliere le bave di soletta con un taglierino di precisione.

Utilizzate sempre i guanti, prendete la candeletta e accendetela molto attentamente con l'accendino, utilizzate un pezzetto di lamiera su cui gocciare inizialmente e appoggiatelo vicino al solco da chiudere, appena vedrete delle buone gocciate pulite chiudete tutti i buchi; lasciando poi raffreddare il materiale prima di dare una seconda passata, (nel frattempo che aspettate spegnetela la candeletta e pulitela dai residui neri con il taglierino prima di riaccenderla).

Magari prima di far colare il p-tex, scaldate leggermente la zona da riparare per permettere alla riparazione di saldarsi meglio.

Fate raffreddare il materiale depositato per un paio di minuti poi con un pezzo di lamiera togliete quello in eccesso.

In fine rifinite il tutto con una spazzola in bronzo con direzione punta coda.

 

MANUTENZIONE TAVOLA: SCIOLINARE

Una volta appoggiata o fissata la tavola su un piano di lavoro non dovete far altro che:

1. Accendete il ferro impostandolo alla temperatura adeguata in relazione alla sciolina che andrete ad utilizzare (più caldo per quella da freddo... meno caldo per quella da caldo), e nell'attesa che lo stesso raggiunga la temperatura adeguata date una passata alla soletta con della carta per darle una pulita.. mi raccomando attenzione ai vestiti o a cose che si possono rovinare con la paraffina... non è facile mandarla via dai tessuti, non è raro gocciarsi sui piedi.

2. Una volta caldo prendete il ferro e la sciolina, tenetelo a circa 10/15cm dalla soletta, appoggiate la sciolina sulla sua piastra e fatela gocciolare sulla soletta. La sciolina non deve mai fumare, se fuma nel gocciolarla, abbassate la temperatura del termostato;

3. Distribuite la sciolina sulla tavola cominciando con una striscia lungo le lamina e poi gocciolate in ordine sparso al centro, facendo colare le gocce a distanza di 3 o 4 cm l'una dall'altra. (se dovete fare molta pista... passate su le lamine sciolina più dura e al centro meno dura)

4. Ora alzate la temperatura del ferro di un pelo (non deve comunque far fumare la sciolina) e mettevi a stirare la soletta avanti e indietro come fosse una camicia, per distribuire in ogni dove la sciolina.

La velocità dei passaggi varia dalla temperatura del ferro e dalla sciolina usata, evitate di fermarvi a lungo in un punto per non rischiare di rovinare la soletta.... di regola fate le passate da punta a coda o viceversa.

Potete fare anche a meno di passare sulla punta e sulla coda (essendo una zone che non viene normalmente a contatto con la neve) sempre se non è particolarmente secca o rovinata.

Mentre stirate, tenete controllato spesso con il palmo della mano la temperatura del topsheet (serigrafia); essa dovrà essere tiepida, non deve mai scottare! Se dovesse succedere interrompete subito il vostro lavoro, fate raffreddare e ricominciate, ricordatevi di stare più attenti a punta e coda, che, essendo più sottili, si scaldano prima.

Continuate fino a quando vedete la sciolina restare liquida anche poco dopo il passaggio del ferro (assicuratevi sempre che il topsheet sia tiepido e non bollente);

5. Mettete la tavola a raffreddare per almeno un paio d'ore all'aria aperta, e riposatevi un attimo.

6. Riposizionate la tavola con la soletta rivolta verso l'alto, sul vostro piano di lavoro, prendete una spatola in plastica (ad angoli vivi) e iniziate a spatolare da punta a coda tutta la sciolina che viene via ... sta in voi quanta.. alcuni non spatolano per niente le tavole altri la portano via quasi tutta.. dipende dall'utilizzo che ne dovete fare e quante volte voi volete sciolinare

Fate attenzione alle lamine (fianco e fondo) spesso si ferma la sciolina sopra facendo uno strato che è certaemtne da togliere.

Spazzolare con forza da punta a coda per liberare l'impronta della tavola. Più farete bene questa operazione, più la vostra tavola sarà veloce e prestante già dalla prima discesa.

Per questa operazione è consigliato usare la spazzola in crine di cavallo o nylon morbido. Essa impronta meno della spazzola in rame, tuttavia asporta anche meno sciolina.

Togliete ora i residui di sciolina utilizzando della carta o un panno pulito e il gioco è fatto.